Giovani influencers crescono

Il mondo del lavoro è in costante evoluzione. I social networks, nati per svagarsi, sono diventati oggi un vero e proprio strumento di lavoro.

 

A fare della comunicazione un'arte sono gli influencers, giovani che hanno un elevato numero di follower, di like, di visualizzazioni, di commenti nei propri social networks. Apprezzati per le proprie idee o per le proprie azioni, sfruttano il potere della visibilità nel web per promuovere un prodotto o una marca di una data azienda.

 

Cambiano le dinamiche del mondo del lavoro ma l'obiettivo è lo stesso da anni: orientare il comportamento di acquisto dei consumatori. Influenzare le scelte proponendo capi d'abbigliamento, mete di viaggio, beni di lusso, prodotti tecnologici.

 

Essere influencer però non è per tutti. Il successo può essere bruscamente interrotto da una scelta sbagliata, basta un passo falso nella promozione di un prodotto per vedere diminuire il numero degli iscritti che migrano alla ricerca di altre webstars da seguire.


In base a quali fattori un azienda sceglie un influencer piuttosto che un altro? Esistono diverse classifiche, audisocial permette di effettuare ricerche incrociate tra i vari social calcolando followers, like, livello di engagement e di interazione con gli utenti, numero di commenti, periodi di attività.

 

Questa è la classifica, ad oggi, dei primi 10 influencers più seguiti:

Cosa hanno di speciale queste persone? Tutto e niente. Sono persone comuni che hanno iniziato a farsi conoscere tramite il web. Molti di loro non immaginavano nemmeno che questa sarebbe diventata la loro professione e sopratutto non per tutti il successo sarà duraturo. Solamente chi saprà trasformare questo successo improvviso in una vera e propria professione, diventando imprenditore di se stesso, riuscirà a sopravvivere nella giungla del web.